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Inaugurata la 

nuova chiesa di Madonna 

di P. N. L.

 

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I riti e le celebrazioni a Madonna di Buja, il 15 ottobre 1989, per la consacrazione della nuova chiesa, hanno avuto il loro culmine, in una toccante manifestazione di popolo e di fede, quando l'antica statua lignea della Beata Vergine ha fatto il suo ingresso nel nuovo tempio.

La tradizione popolare orale, nelle leggende raccolte da Pieri Menis, vuole che anticamente, nel luogo stesso in cui oggi, come ieri, si erge la chiesa, fosse apparsa la Vergine, sopra un albero di mele. Le numerosissime testimonianze storiche (ricordiamo la nomina di un vicario espressamente per Madonna da parte del Patriarca Gregorio da Montelongo nel 1215) documentano di un centro di fede che crebbe e si mantenne importante nei secoli, affiancato, a partire dal 1431, anche dalla confraternita "de Melotul".

Ricordiamo adesso alcuni degli eventi che in questi ultimi anni hanno segnato le tappe del cammino della ricostruzione della chiesa. Il 7 novembre 1984 ci fu la benedizione della prima pietra a Roma da parte di Papa Giovanni Paolo II; il 5 maggio 1985 ci fu l'inaugurazione delle opere parrocchiali; il 1° settembre 1985 la benedizione del cantiere per la nuova chiesa; nel luglio 1986 la fusione e la benedizione delle nuove campane che hanno suonato il 13 febbraio 1987.

La ricostruzione della nuova chiesa ha significato armonia di forze e di intenti, la dedizione di una cittadinanza che ha operato nel silenzio e dei moltissimi emigrati che hanno dato segni tangibili di solidarietà. Enti pubblici, associazioni, enti privati hanno generosamente operato sotto la guida attenta, solerte ed instancabile del parroco don Nino Rivetti, che, dal suo arrivo nella parrocchia, si è dedicato per la realizzazione del progetto: dare alla gente di Madonna la sua chiesa.

L'attesa giornata iniziata alle ore 8, 00 con la Messa festiva, proseguiva alle ore 10, 30 con quella per gli anziani ed ammalati, celebrata dal direttore della Caritas di Brescia don Armando Nolli ed accompagnata dalla cantoria di Buja. Nel pomeriggio alle ore 17, 00 si dava inizio alla consacrazione della chiesa parrocchiale con la solenne concelebrazione presieduta dall'arcivescovo di Udine monsignor Alfredo Battisti e con l'accompagnamento del coro Santa Cecilia del duomo di Udine.

Al termine della celebrazione la comunità era rallegrata dal concerto della banda Filarmonica di Madonna. Le autorità religiose e civili, le delegazioni rappresentative di Regione, Provincia e Comune si ritrovavano coralmente riunite nel ringraziamento per veder compiuta un'opera sorta grazie al concorso di tutti. Gli ospiti e la popolazione di Madonna alle 19, 30 assistevano allo spettacolo pirotecnico a simbolo della gioia e della rinascita di questa chiesa, dalle radici lontane, le cui valenze profonde riescono ancor oggi a colpire gli animi dell'uomo.