Il Campanile    ----       Ancora ........del campanile 

IL CAMPANILE (1940 Giugno)

si fa o non si fa ? È questa la domanda che corre sulle labbra di tutti.

Sarebbe mio desiderio, e più che desiderio mantenere la promessa data. Una decisione definitiva non la posso prendere, perché questa è subordinata all'approvazione della Commissione Diocesana che ancora non è stata concessa, ed agli avvenimenti che incalzano. Ad ogni modo la situazione finanziaria si presenta abbastanza buona. A campagna bacologica terminata i debiti della facciata saranno ridotti a meno di L. 30000, se le cose andranno ogni po' bene ; e questo fa sperare che entro l'anno, nonostante i tempi finanziariamente critici, detti debiti si ridurranno certamente a L. 20000.

---------------------------------------------------------------

Ancora ........del campanile  (1940 Agosto)

Si sono incominciati i lavori per la costruzione della cella campanaria del campanile. Intanto si stanno preparando stampi e modelli in attesa che le circostanze migliorino per poter provvedere i materiali necessari.

Intanto si prospetta una nuova grave questione, l'opinione pubblica è divisa in due correnti: quelli che addirittura vorrebbero il campanile finito e quelli che si accontentano della cella campanaria e collocamento delle campane.

Una volta io pure sostenevo che prima di collocare le campane bisogna completare il campanile. E la ragione è evidente. L'esperienza di tanti altri paesi insegna che sistemate le campane non si pensa più a condurre a termine il campanile. Ora invece ho cambiato opinione.

Penso essere cosa molto ardua nelle presenti circostanze terminarlo. Bisognerebbe affrontare un debito di circa L. 100000 che accanto alle 30000 che ancora rimangono della facciata del Duomo importerebbe alla parrocchia un peso troppo grave e quindi una conseguente obbligazione per qualche anno. Ciò che spaventa più di tutto   sono   gli   interessi   che   a   questi   debiti si  dovrebbero  corrispondere, é questo denaro agli effetti dei lavóri  può dirsi quasi  sprecato.

D'altra parte il lavoro di sistemazione della, cella campanaria s'impone non solo perché le campane ove ora si trovano non si sentono da due terzi della parrocchia, ma sopratutto le campane dove si trovano recano un danno continuo colle loro oscillazioni alla statica della chiesa e specialmente alle aule della dottrina.

Ed allora cosa si deve fare ?

Intanto lavoriamo per la costruzione della cella campanaria. Io non voglio imporre assolutamente la mia opinione, tanto più che è certamente da preferirsi la contraria.

Sonderò cosa pensa la maggioranza della parrocchia con un referendum, ed in base all'esito di questo si deciderà. Certamente non basterà dire SI : il SI importa necessariamente con se una obbligazione morale di contribuire secondo le proprie possibilità

Tra giorni manderò in ogni famiglia una circolare dove sarà tutto spiegato. Rimandando la circolare debitamente firmata, si assumono anche i relativi impegni.

---------------------------------------------------------------

(Sullo stesso Bollettino di Agosto '40)

E a conoscenza di tutti che nel 1931 per la costruzione del campanile si incontrò un debita di L. 16000; questo debito è ora ridotto a L. 4100 circa. Ebbene, agli interessi e per la diminuzione del capitale si è sempre provveduto coll'annuale raccolta delle galline o con equivalente offerta. Bisogna pazientare ancora qualche anno e poi sarà. liquidato colla solita offerta dei soliti assidui ed instancabili offerenti. Ho detto soliti ed instanca-bili offerenti perché quelli che danno sono sempre quelli, e quelli che ordinariamente danno senza brontolare; mentre invece ordinariamente quelli che brontolano o non danno nulla o molto poco ed hanno sempre paura di morir di fame.

Anche quest'anno persone incaricate faranno il giro delle famiglie per la solita raccolta.