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Pasqua 2000

Il restauro dei quadri della Via Crucis

Pietro Menis

da: Buja e il suo Duomo. Origini e vicende, 

Gemona 1942, pp.90 e s.

 

FOTO Pietro Menis recita "Buje" di Francesco Vattolo

 

I quadri della "via Crucis" saranno rimessi quanto prima sulle pareti del Duomo, dopo un accurato restauro delle cornici.

I 14 quadri della "Via Crucis" di Santo Stefano sono del pittore Domenico Fabris (1814-1901) di Osoppo. Essi furono eseguiti nel 1873. (Dello stesso  pittore resta a Buja la pittura del cielo della chiesa di Ursinins Grande). "Le Stazioni", che misurano era. 62x48, sono un poco manierate nella fattura, tuttavia soddisfano l'occhio per la buona disposizione e distribuzione dei personaggi nei piani e la prospettiva, tanto che certi difetti non contrastano gran che. In esse predominano i pallidi colori che caratterizzano la tavolozza dell'osoppano: cieli chiari, nubi, leggere, talvolta appena accennate, che perĂ² sempre si accordano ai panneggiamenti delle figure ben movimentate".