Vieni, o Padre, e vola in braccio
A' tuoi figli in sì bel giorno;
Come il tempio è aperto e adorno
Sono aperti e lieti i cor.
Cento sguardi in te s'appuntano,
Per te batton cento petti,
E una musica d'affetti
Che sol gusta chi è Pastor.
Ecco madri che gioiscono,
Che sei l'angiol dei lor figli ;
Ecco vergini, che i gigli
Ti confidali nel condor.
Mentre ai vecchi par più placido
Il tramonto della vita ;
E chi ha l'anima ferita
Spera un balsamo al dolor.
Suona il piano, il colle echeggia
Ridon l'aure più serene,
Benedetto chi a noi viene
Messaggero del Signor.
Tutti i volti a te favellano
Per te brillan tutti i petti :
Questa musica ci' affetti
Godi or tu che sei Pastor !