Natale 2004 |
Suor Arcangela e Suor Bruna: due grandi grazie! di Don Enzo |
Ma proprio nel senso di due doni che il Signore ci ha fatto. Lo dico per me, ma credo di interpretare il pensiero di tanti parrocchiani. Mi tornano alla mente parole ascoltate tempo fa da un prete, mio amico: "...In ogni compagnia vocazionale ci sono sempre persone o momenti di persone, da guardare. Nella compagnia vocazionale, la cosa più importante è guardare le persone. Perciò la compagnia è una grande sorgente di amicizia il cui scopo è aiutarti a camminare verso il Destino". Parole che descrivono perfettamente il modo di stare nella Chiesa, la fisionomia di chi appartiene a un popolo, al Popolo per eccellenza. Di questo Popolo, mi sono parse testimoni Suor Arcangela e Suor Bruna fin dai primi mesi della mia venuta a Buia. E più ancora nei mesi in cui sono rimasto senza don Aldo. Sono di quel genere di persone che ti fanno gustare di nuovo la schiettezza, l'essenzialità, Tener- Suor Bruna e Suor Arcangela che hanno lasciato da poco la nostra comunità. già, diciamola tutta: la fede della gente che ti ha tirato su da piccolo. E allora, appunto, riscopri il gusto di essere figlio, figlio di una Famiglia tanto più grande di quella naturale e di cui quest'ultima è un po' come la porta per la casa. Si potrebbe stare qui a fare l'elenco di tutte le cose buone che hanno fatto, o a spaccare il capello in quattro per sottolineare le cose che magari non sono riuscite loro bene... Sarebbero discorsi da comari... Io so solo che guardando Suor Arcangela e Suor Bruna ho avuto una ulteriore conferma che il Signore ha uno sguardo buono su di me, facendomi trovare sempre qualcuno che mi aiuti con vigore a voler bene alla mia vocazione. E la loro semplicità nell'obbedire è stato il sigillo indelebile su tutto quello che mi hanno lasciato nel cuore. |