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L'intervento del Consigliere Francesco Calligaro (Corrado) (Gruppo PSDI) -
(Manca la registrazione dell'intervento - (microfono scollegato)
Egidio Tessaro - Arrio
Non desidero ripetere quanto giustamente hanno motivato, in fatto di celebrazione come di augurio e speranza di rinascita, i miei colleghi . I lutti e le rovine sono nei tristi ricordi di tutti noi: i lutti del sei maggio di dieci anni fa e le rovine pure del settembre. lo piango anche una sorella, perduta in quel brutto sei maggio. Il mio desiderio dunque non era di una ripetizione, ma soltanto quello di una sottolineatura che mi pare la appropriata. Desidero cioè, tra tanti motivi tutti validi ed opportuni di questa nostra celebrazione decennale, ricordare il motivo centrale della solidarietà. Fummo e restiamo tutti solidali (cioè tutte le forze politiche, pur mantenendo ognuna la propria autonomia e le proprie valutazioni anche critiche) nell'opera di ricostruzione, che ha visto anzitutto la solidarietà dello Stato (con due più una in cantiere leggi di aiuto): ha visto la solidarietà dei paesi, delle associazioni, degli enti stranieri ma amici; ha visto, educati per i giovani, la solidarietà, infine, tra i friulani, tra tutti noi di Buja. E' questo il migliore risultato della ricostruzione e della rinascita morale e sociale di un popolo. Perchè purtroppo i morti si piangono, ma sono i vivi che devono trarre motivi di grande crescita civile da fatti così luttuosi e rovinosi, lo concludo augurando a noi tutti, di Buja, come di tutti i Comuni del Friuli disastrato, che questa lezione della umana, fraterna solidarietà non vada perduta. Ci sarebbero tante, tantissime cose che meriterebbero di essere ricordate, ma ritengo opportuno chiudere questi dolorosi ricordi, sperando che fatti di questo genere, non si verificano mai più. (Premettetemi questa supplementare parentesi, che a mio avviso è abbastanza commovente, almeno sotto il mio modo di vedere e pensare. Oggi stesso assistendo alla deposizione di una corona in quel di Ursinins Piccolo dove vengono, in lapidi apposite, incisi i nominativi dei morti di Buja, sono rimasto assai male, in quanto rilevai un fatto di disinteresse generale, per questa importante partecipazione, vedere così poca gente, a ricordare tanti morti mi ha veramente disgustato, unica soddisfazione, quella di vedere, i presenti che sicuramente hanno dimostrato di essere umani e con commossa partecipazione.) |