"Celso Gallina"

Lettera del  ??-??-1942

 

 

 

 

(Lettera senza data)

Carissimo fratello

giorni fa mi giunse la tua lettera

la quale mi fece contento al sentire che stai

bene e che lavori a Buia.

Immagino che divertimenti non ce ne sia

poiché tutti hanno da pensare a qualcuno che

forse cosi lontano soffre.

Tu sei stato fortunato che almeno ai allun-

gato di un anno la tua permanenza

in borghesia che credimelo è la più bella

cosa che sia al mondo.

Adesso che ti sei fatti diversi compagni la

vita ti sarà certamente più bella poiché quella

che conducevi tempo addietro era troppo

solitaria per un giovane della tua età,

a me e sempre piaciuta la compagnia

e mi piace tutt'ora.

 

 

 

 

Quà fa molto freddo però non ci fa tanto

caso poiché lo avevamo previsto e lo abbiamo

accolto con tutti i mezzi per pararci.

Se fanno ancora il corso di marconisti

io ti consiglio di frequentarlo poiché fino

ad ora posso ringraziare Iddio di averlo

fatto. Io fino ad ora non ho passati

pericoli di sorta e sarebbe da ringraziare

Iddio se andasse sempre cosi.

Nelle ore libere non facciamo altro che

giocare alle carte o scrivere.

Mi farai sapere se vi è arrivata la caricatura

che ho spedita giorni or sono.

Dove lavori adesso stai imparando il muratore ?

E Vanio come va? S’è forse scordato o

non sà che sono lontano e che ho piacere

di sapere anche qualche sua novità.

Termino salutandoti di vero cuore te

ed intiera famiglia

Celso