li 5-10-42

Carissimi genitori

vengo con questa facendovi

sapere il mio ottimo stato di salute come

pure a voi tutti l’auguro.

Due giorni or sono ho ricevuta la vostra

lettera dalla quale appresi il grande deside-

rio che avete di ricevere spesso mie nuove,

non pensate male piochè fino a quando

ciò sarà possibile lo farò.

Quà fa ancora caldo e bel tempo, si man-

gia abbastanza, e non si dorme male, siamo

lontano dai pericoli e perciò non ocorre

che pensiate.

I compagni sono quasi tutti sparsi,

dell’aradio siamo ancora assieme io e quel

di Tomba e ci facciamo buona compania

pure Ottavio e quei due di Urbignacco

si trovano nel mio accampamento,

Mario e Mattia sono molto vicini a mè e ci

vediamo sempre.

Oggi è domenica e ho ascoltato la S.Messa.

Speriamo che tutto vada bene e di riveder-

ci ancora.

Quà e buonaria e faccio sempre una

fame da lupo, nonostante le lunghe marcie

fatte i giorni scorsi ho aumentato sicura

mete di sei o sette chili.

Anche voi altri scrivetemi spesso

termino salutandovi di vero cuore

augurandovi ogni bene

figlio Celso