“UDINE 1943-1945 “TESTIMONIANZE” Marco Pirina |
Pag.81 Caterina Brizzon. “... La giovane ausiliaria giunta a Buia per andare a trovare un amico era 11 da tre giorni quando si presentarono alla porta 5 o6 partigiani: - Vogliamo l’ausiliaria! - E’ qui ? - La presero e la trascinarono via e la rinchiusero in una cantina isolata. Per tre giorni infuriarono contro di lei e contro il suo corpo... brutalizzata, seviziata, violentata, picchiata. I vicini anziani ricordano ancora le grida strazianti. Per tre giorni la poveretta restò rinchiusa in quell’inferno di animali e non di uomini, poi fu portata in località “sul basso” e là uccisa sembra a colpi di badile, di vanga e di piccone... dopo alcuni giorni i Vigili Urbani trovarono il cadavere che venne rigorosamente pulito e poi trasportato nella camera mortuaria del Cimitero
(Rif: G. Bellinetti - Udine 1943-1 945)
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“... 31.10.1944. Sulle sponde del Corno gli uccellatori mattinieri hanno rinvenuto il cadavere di una giovane donna uccisa dal solito colpo alla nuca... la stessa arrestata dai partigiani ad Ursinins Piccolo....” (Dal Diario Storico di Buia)
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