Abbiamo letto, su “Buje pore nuje” — Numar unic pesagre di San Josef — 

Ursinins Pizzul 2001 — 20 — Editor Giornale di Brescia, 

alle pagine 81 e seguenti la Testimonianza di Luciano Papinutto raccolta da Celso Gallina avente per titolo “Un paese in guerra — Con coerenza“.

Papinutto, tra l‘altro, apparteneva al nostro Reggimento e noi ci onoriamo annoverarlo fra i più stimati e valorosi. Quel lungo articolo, che da per sé potrebbe costituire un volume non è solo la narrazione di episodi di vita vissuta e nello stesso tempo una gloriosa pagina di storia soprattutto militare, ma è, innanzitutto la fotografia di un Uomo, che in se stesso ha incarnato: l‘onestà, il valore, l‘altruismo, la coerenza, l‘amore, il cameratismo, il rispetto, la tolleranza e l‘umiltà. Quelli che non lo conoscono né sanno di quale tempra sia fatto, leggano quell’articolo e troveranno in esso tutti quei valori che sono un saggio di Religione, di Patria, di Umanità nella sua vera grandezza. E non c ‘è bisogno di libri di alta cultura, quella accademica, per trarre da essi esempi e concetti di morale, comportamenti di onestà e regole di saggezza, basta leggere quel testo.

Noi ci siamo permessi di trarre da quello scritto alcuni passi, solo alcuni, quelli a noi apparsi come i più salienti, per onorare anche da parte nostra il Commilitone e lasciare alla Storia ulteriore testimonianza di quale tempra erano forgia ti i migliori Uomini del Reggimento Alpini “Tagliamento “, quelli che sono stati il cardine dei Reparti e i primi protagonisti della sua gloria.

Con ciò ringraziamo l‘intervistatore per avere fermato e passato all'‘archivio non immemore del tempo, vicende ma soprattutto comportamenti di alta rettitudine ed episodi di estremo valore che diversamente sarebbero caduti nell ‘oblio, ed il protagonista per averci consentito questa pubblicazione.