LA BRIGATA ROSSELLI NEL 50º DLLA LIBERAZIONE |
Trascrizione della relazione generale del reparto redatta dal Comandante della Brigata Rosselli Efisio Miani (Archivio Storico) C.V.L. BRIGATA ROSSELLI Ufficio Stralcio All’ H. Q. A. M. G. PROVINCIA DI UDINE - UFFICIO PATRIOTI Udine Relazione generale del reparto La Brigata “Rosselli” ha la sua prima origine nella formazione del Btg. Cavour in data 11-2-45. In quel tempo, essendosi ritenuto necessario da parte di alcuni patrioti, facenti parte sia della 1110 B.O.F. sia del Btg. Buozzi della Divisione “Garibaldi-Friuli”, divenire a una fusione fra gli elementi delle due formazioni operanti ambedue nella zona di Buia, dopo il rientro dalla zona di combattimento montana nel dicembre ‘44, si giunse a diversi incontri per la discussione del problema. Quest’ultimo si imponeva a causa della situazione creatasi nei mesi di dicembre-gennaio nella zona di Buia, quando, essendo rimasti molti elementi privi di collegamento diretto con i loro comandi e di conseguenza senza alcun controllo da parte di autorità militari, si registravano inevitabili atti arbitrari, il tutto a scapito del fine ultimo della lotta patriottica. Nella riunione di cui si è fatto cenno sopra, tenutasi in data 19-2-45 in località Monte di Buia presso la famiglia Nicoloso Eugenio, si veniva alla decisione di costituire un Battaglione, che avrebbe dovuto comprendere elementi garibaldini e osovani, con la denominazione di “Btg. Cavour” e con sua principale caratteristica, ribadito nello statuto della formazione, quella di essere un reparto strettamente militare e apolitico in riguardo alle lotte di partito. I Patrioti che avevano preso parte alla riunione costituirono il Comitato Deliberativo (Meo-Elfisio Miani (Btg. Montenero), GiemmeAmelio Piemonte (Btg. Buozzi), Gracco-Ezio Celotti (Btg. Buozzi), Franco-Diego Franz (Btg. Montenero), Berry-Henni Coletti (Btg. Buozzi), Ferruccio-Dott. Ettore Savonitto (Org. Spionaggio & Milo.nò), Duilio-Tarcisio Piemonte (Btg. Libertà), Luri-Monassi Guerrino Mattia (Btg. Italia)). Le decisioni prese in questa seduta venivano esposte ai Patrioti delle formazioni operanti in Buia e si avevano quindi 137 adesioni immediate formandosi così il primo nucleo del Btg. Cavour. Si decideva in seguito di incorporare anche i patrioti di Colloredo di M. A. già facenti parte del Btg. Buozzi, che entravano quindi nelle file del Btg. Cavour. Nello stesso tempo (26-2-45) si formavano i quadri di Comando del nuovo Btg.. Comandante: Meo, Vice-Comandante: Franco, intendenti: Berry e Duilio, incarichi vari di collegamento, stato maggiore e propaganda: Giemme, Luri e Gracco. Il 7-4-45 in considerazione del numero sempre crescente di patrioti entranti a far parte del Btg. Cavour, si decideva di formare la Brigata “Rosselli” su due Battaglioni: Btg. Cavour con sede in Buia, Btg. Ippolito Nievo con sede in Colloredo. I quadri di Comando della Brigata venivano ad essere i seguenti: Comandante: Meo, Vice-Comandante: Giemme, Capo di Stato Maggiore: Gianni (Comoretto Fermo, già V. Comandante del Btg. Montenero), Intendente militare: Duilio, Intendente civile: Berry, Assistenza ai Patrioti: Vriz Luigi (Piume). Comandante del Btg. Cavour: Franco, Com. del Btg. Ippolito Nievo: Monaco (Bulfoni Ivo). Si decide che la Brigata dipenderà nel Campo militare direttamente dal Comando Gruppo Divisioni Osoppo-Friuli e si addotta come divisa il fazzoletto rosso-verde. Si erano avuti contatti con i Comandi alleati tramite la missione paracadutata ricevuta in seno alla Brigata il 9-4-45, comandata dal patriota Freccia (Conte Gropplero> e fornita di apparecchio radiotrasmittente. Dopo la liberazione di Buia e dintorni (28-4-45) e l’arrivo delle truppe alleate si ebbero contatti diretti con il maggiore Mac Pherson della Missione inglese in seguito all’invio il 6-5-45 di elementi scelti della Brigata in località Sella Sant’Agnese a nord-est di Venzone quale fanteria d’avanguardia in appoggio alle formazioni motorizzate alleate, secondo l’ordine ricevuto dal Comando Gruppo Divisioni Osoppo in data 4-5-45. Facciamo seguire una relazione completa sull’attività militare svolta dai Btg.i Cavour ed Ippolito Nievo. |