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I castelli del Friuli 

nelle medaglie di Piero Monassi

di Luigi Galvani

 

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State ascoltando Piero Monassi - Registrazione del 20-2-2009 

Fra le opere del prestigioso scultore- incisore Piero Monassi, un posto di rilievo occupano le dodici artistiche medaglie che compongono la serie dedicata ai Castelli del Friuli.

L’idea di questo singolare e stupendo omaggio alla terra natia, prese forma di progetto nel 1978 quando i responsabili del Fogolâr Furlan di Monza, assolti gli impegni assunti dal sodalizio con il Comune terremotato di Resia, lo invitarono a collaborare ad una iniziativa in favore del patrimonio storico-artistico grande dimenticato nel fervore della ricostruzione.

L’adesione dell’Artista all’iniziativa fu immediata e il suo contributo determinante nella scelta del soggetto.

Fra le idee vagliate, la sua proposta di creare una serie di medaglie raffiguranti alcuni dei più noti e soricamente importanti castelli friulani ottenne l’unanimità dei consensi e fu approvata senza riserve.

Steso il piano dell’opera, autore e Fogolâr lo sottoposero al Prof. Tito Miotti,massimo studioso friulano di castellologia, per un giudizio di merito sulle scelte fatte e sulla validità del progetto. Al contrario delle attese critiche il suo giudizio fu lusinghiero e tanto gli piacque l’iniziativa che si offrì di scrivere le note storiche sui castelli prescelti; raccolte per l’emissione in due volumetti allegati alle singole sestine.

Con il “placet” del prof. Miotti si concludeva positivamente il lavoro preparatorio e si apriva la fase operativa. Seguirono mesi di intenso lavoro, creativo per l’Artista, amministrativo, gestionale e di marketing per il Fogolâr.

Per la vendita delle medaglie il sodalizio friulano aprì una sottoscrizione vincolata all’obbligo di devolverne i proventi, in ragione della loro consistenza, alla ricostruzione totale o parziale di un edificio storico lesionato. Un’intensa campagna pubblicitaria su giornali locali, nazionali e su riviste specializzate, non disgiunta dall’interesse suscitato fra gli appassionati di medaglistica per la notorietà dell’Autore, decretarono il successo della iniziativa.

Con il ricavato della sottoscrizione venne ricostruita l’antica torre medievale del Castello della Madonna Missionaria di Tricesimo. Una storica rocca donata, con munifico gesto, dai Conti Valentinis alla Curia Arcivescovile di Udine.

Ancor oggi davanti a quella torre una targa ricorda l’intervento compiuto dal Fogolâr Furlan di Monza, che di suo non accampa meriti, pago com’è d’aver dato un contributo alla creazione di un’opera d’arte e di essersi guadagnato il bene più prezioso: l’amicizia di un grande artista.