Pasqua 2003

 

Un impegno che continua

di Ottorino Dolso

 

La Caritas ha il compito di animare, coordinare e promuovere la testimonianza della carità nelle comunità con funzione prevalentemente pedagogica, come recita l'art. 1 dello statuto; deve anche studiare e proporre forme di coinvolgimento e rispo­sta ai bisogni e alle povertà del territorio, promuovere l'impegno di volontariato e dare il buon esempio con concrete azioni di carità e di solidarietà.

Purtroppo, ancora oggi agli inizi di questo terzo millennio esistono tante persone che per varie vicissitudini, per tristi esperienze di vita negative o per disavventure si trovano ad essere "emarginate".

Per fortuna però ci sono associazioni, gruppi di volontari e persone singole, che con altruismo dedicano parte del loro tempo e tante energie nello sforzo continuo di alleviare le sofferenze e di porgere un aiuto tangibile a questi emarginati.

La Caritas di Buja è una di queste associazioni, il cui costante impegno ha ricevuto un riconoscimento ufficiale attraverso il premio "Solidarietà sociale", istituito dalla Federazione Nazionale Pensionati  CISL Alto Friuli che le è stato assegnato nel 2002 con la seguente motivazione: "Alla Caritas di Buja che da 18 anni opera con un impegno di sensibilizzazione e testimonianza di disponibilità verso le persone bisognose e la promozione dell'uomo, e con aiuti concreti a favore dei bisogni locali e delle necessità di vari paesi come l'India, l'Africa, la Colombia, il Kossovo ed altri".

Nel 2001 lo stesso premio era stato assegnato al gruppo "Salotto Anziani" di Buja che "dal 1991 opera con costante impegno presso il Centro Anziani e la Casa di Riposo col duplice obiettivo di valorizzare l'anziano e di aiutarlo a superare la solitudine e a migliorarne la qualità di vita".

Anche quest'anno nelle prime Domeniche di Avvento e Quaresima la Caritas ha lanciato un appello all'amore concreto verso il prossimo. Prossimo' è innanzitutto il familiare, il vicino di casa ammalato, l'anziano solo e dimenticato, l'ospite della Casa di Riposo, il povero emarginato...

Oltre a questo primario impegno di solidarietà concreta e "vicina", la Caritas continua a proporre le adozioni a distanza che possono offrire ai bambini che vivono in condizioni di povertà estrema, la possibilità di sopravvivere, di studiare e di affrontare la vita con serenità e speranza di un futuro migliore.

La Caritas continua a portare avanti il progetto "Balcani" che promuove l'aiuto morale e materiale alle comunità greco cattoliche della Voivodina e sostiene anche l'iniziativa del banco alimentare.

Infine, ricordiamo che è stato riaperto il Centro di Ascolto della Caritas presso il Centro Anziani con il seguente orario: dalle ore 18 alle ore 19 di ogni mercoledì; alcuni volontari sono disponibili per prestare attenzione alle necessità di persone sole o in stato di bisogno, per dare un sostegno morale e psicologico e per fornire, in collaborazione con i servizi sociali, risposte adeguate e concrete ai vari casi di disagio e tutto questo naturalmente con la massima riservatezza.