| A Umberto MININ
"Per aver interpretato la professione medica come servizio umanitario, dedicandovi con incessante aggiornamento ed evangelica idealità.
Per aver educato esemplarmente alla professione schiere di medici. Per aver mirato, nella sua opera, all'integrità fisica e morale della persona al sostegno dei deboli ed al conforto dei sofferenti." |
Assegnando il Premio «Nadâl Furlan» al Dottor Umberto Minin, vogliamo rendere omaggio ad una figura di medico che vorremmo additare ai giovani come esempio di persona che ha dedicato tutta la vita alla professione, esercitandola con serietà e competenza, non trascurando nello stesso tempo l'impegno in attività sociali. Il Dottor Umberto Minin è nato a Gonars, il 7 gennaio 1901. Si è laureato in Medicina e Chinirgia a Padova nel 1927, con il massimo dei voti. Orientato verso la condotta, ha curato una preparazione professionale qualificata nelle Cliniche Universitarie di Padova e negli Ospedali di Udine e Venezia, sotto la guida di insigni maestri. È stato medico condotto a Buttrio, a Pozzuolo del Friuli e, dal 1939, svolge la sua missione a Udine. Allo scoppio della Seconda Guerra Mondiale partì per il fronte come Ufficiale Medico di Battaglione, ma, catturato a Corfù, fu deportato in Germania, dove tenne fede al suo dovere e ai suoi ideali anche nei campi di sterminio. Ritornato a casa, trovò le città ridotte in macerie, e gli animi degli uomini solcati dalla durezza delle prove sofferte. Dopo tanta crudeltà e dolore, il Dottor Minin ricominciò la sua vita di medico condotto, portando ancora una volta nelle famiglie speranza, fiducia, conforto. L'esigenza di un amore che superi l'egoismo, che dia un senso alla vita, si manifestò in Lui come profonda devozione alla causa dell'Umanità, in un'intensa affermazione di fraternità e di solidarietà verso i propri simili. All'età di 80 anni, il Dottor Minin è tuttora un valido professionista che non trascura di adeguarsi ai progressi della Medicina. Egli continua a dispensare, con generosità, agli ammalati, specie ai più poveri, i frutti di un'esistenza e di un'esperienza che lo ha così arricchito di spirito cristiano da renderne ricercato il parere ed il consiglio anche al di fuori del campo strettamente professionale. Vari sono i lavori e le ricerche da Lui pubblicati. È stato tra i promotori della «Società Medica del Friuli» del cui Consiglio di Presidenza ha ripetutamente fatto parte ed ha anche ricoperta la carica di Presidente dell'Ordine dei Medici della Provincia di Udine. Oggi, sebbene da vari anni in pensione, continua l'opera di assistenza mutualistica a favore di chiunque ne abbia bisogno, e la continua secondo la migliore tradizione medica, spinto da un altissimo senso del dovere. Il dott. Umberto Minin è morto a Udine il 20 dicembre 1982. |