A Giovanni PIAN

 

"Per il dono della sua lunga e fervorosa esistenza di pioniere e di missionario ai fratelli dell'America Latina nelle zone disagiate del Mato Grosso, da Lui avviate sulla strada di una più completa civiltà, e per aver creato la città dei ragazzi a Campo Grande, centro di educazione cristiana e crescita intellettuale delle giovani generazioni, rimanendo per esse, in un cinquantennio, padre amato e guida esemplare."

 

Padre Giovanni Pian, Friulano della Diocesi di Gorizia è nato a Chiopris paese della Bassa Friulana, 82 anni fa.

Ordinato Sacerdote, fu inviato dal terzo Successore di Don Bosco, don Rinaldi, a lavorare nella Missione di Campo Grande, nel Mato Grosso, già nel 1927.

«In quei tempi dire Mato Grosso - scriveva Padre Pian - voleva dire fine del mondo civile. Andare in Mato Grosso era andare nel Far West. Omicidi, furti, vendette mortali erano all'ordine del giorno.

Distanze enormi, assenza di mezzi di trasporto, animali feroci come leoni americani, i lupi, i serpenti velenosissimi si trovavano in abbondanza.

L'unica legge che qui valeva era il Revolver 44!»

In questo ambiente, in mezzo a tanta tragica povera Padre Pian non si perse d'animo e fondò un collegio che oggi ha 50 anni di vita e ben 10.000 allievi. È il più grande Collegio Salesiano del mondo!

Raccoglie i bambini delle scuole Elementari, i ragazzi delle Medie, i giovani del Liceo e della scuola Commerciale e gli universitari che frequentano le Facoltà di Filosofia, Diritto, Scienze Economiche e Servizio Sociale.

Oggi, il Missionario friulano, è Direttore di questa splendida realtà dedicata a «Don Bosco», in un Paese in cui, purtroppo, l'ignoranza e l'analfabetismo costituiscono ancora un'indegna piaga sociale, dove le condizioni di arretratezza e la mancanza d'istruzione determinano uno spreco irrimediabile di preziose energie intellettuali e spirituali.

Se non si offre a tutti la possibilità di raggiungere un traguardo che segni l'elevazione della personalità e l'attuazione di quei fini per cui ciascuno si sente chiamato, non c'è giustizia sociale, non c'è uguaglianza, non c'è libertà vera e sostanziale.

Tutto questo Padre Pian lo ha sempre saputo e per realizzare questi ideali si è battuto una vita intera nella sconfinata regione del Mato Grosso, per elevare, per migliorare le condizioni umane e per portare alla luce della spiritualità tante creature come noi!

Una società sarà tanto più civile e progredita, quanto più in essa la persona umana sarà tutelata e rispettata! Recentemente il vecchio, ma sempre battagliero, Missionario è stato insignito dal Governo brasiliano della più alta onorificenza dello Stato, la Croce de Rio Grande do Sul, meritato riconoscimento per chi sente che i poveri più tacciono e più alzano un grido.

Padre Giovanni Pian si è spento il 15 ottobre 1980 a Campo Grande (Brasile)