| A Daniele SIPIONE
«Per l'evangelico e fraterno aiuto donato ai lebbrosi di tutto il mondo con l'Associazione da lui fondata e animata con totale dedizione.» |
Daniele Sipione, Friulano di adozione e Siciliano di origine, essendo nato a Rosolini di Siracusa circa cinquant'anni or sono, è Cancelliere del tribunale di Udine, dove opera tra la stima generale di quanti ne ammirano il coscienzioso lavoro. Questa sera è tra noi perché la Sua persona, autenticamente cristiana, si è realizzata e continua a realizzarsi in una dimensione di carità e di amore verso i fratelli, che non conosce confini. Osserva Piero Gheddo che Daniele Sipione è un uomo normale, un padre di famiglia, con tutti i problemi della condizione familiare, un uomo che ha saputo trovare compatibile con tutto questo un impegno missionario vastissimo. La figura di Daniele Sipione ci appare pertanto straordinaria e capace di richiamare tanti fratelli a fare altrettanto e a camminare sulle sue orme. 15 anni fa fonda l'Associazione «I nostri amici lebbrosi». Il messaggio di Raul Follerau ha avuto grande risonanza nella sua anima. Trova collaboratori e vengono concretate le prime iniziative. Mente pratica e organizzativa, Daniele Sipione orienta l'attività dell'Associazione verso progetti concreti, definiti di volta in volta e portati a compimento con tenacia: ambulatori, ospedali, istituzioni, aziende di lavoro per i lebbrosi sorgono in Asia, specie in India e Bangladesh, in Africa, nel Sud-America. In particolare desidero ricordare la realizzazione del «Villaggio Friuli» di Aduku (Uganda), «Il Villaggio della Speranza» di Itobi (Brasile), «Il Villaggio della Fraternità» di Talapadi (India). Gli aiuti erogati, tramite la generosità di cinquemila iscritti all'Associazione, ammontano nel 1982 a più di un miliardo. Nel 1979 Sipione lancia la «Catena d'amore» per l'infanzia lebbrosa e abbandonata del sottosviluppo. Ogni anno muoiono 17 milioni di fanciulli per malattia e per fame. «L'Associazione» intende aiutarli per quanto possibile. Daniele Sipione appartiene anche all'A. F. D. S. ed è stato premiato per le numerose donazioni con medaglia d'oro al 23° Congresso dei donatori di sangue. Ha inoltre ricevuto nel 1981 il Premio Nazionale della Bontà «Giovanni XXIII» - Città di Ancona, conferitogli dal Sindaco del capoluogo marchigiano per i risultati conseguiti in favore delle persone abbandonate e indifese. Vediamo dipinta nel volto di Daniele Sipione l'ansia di soccorso e di amore verso i lebbrosi e i fratelli, le cui sofferenze, piaghe ed emarginazioni conosce di persona, con le frequenti visite nei paesi della fame e della lebbra. Ci uniamo al suo desiderio di bontà e di amore e lo assicuriamo della nostra collaborazione fraterna. «I miracoli del sorriso» sono, per Daniele Sipione, le opere realizzate dall'Associazione «I nostri amici lebbrosi». È vero, il lungo elenco ha del miracoloso, ma se il Dottore mi permette, vorrei aggiungere che il merito è soprattutto Suo, della Sua fede incrollabile, del Suo grande amore, della Sua completa dedizione alla causa dei fratelli più poveri, se...... «Accanto alla Sua mano c'è un'altra mano, e un'altra ancora, e un'altra più in là, fino al fondo del Continente oscuro»...(P. Neruda) Somme raccolte dall'Associazione dal 1968 al 1988: L. 7. 525. 987. 840 Opere realizzate dal 1982 al 1988: Cinque unità mobili per la cura dei lebbrosi - Quattro pulmini - Un villaggio - Quattro reparti ospedalieri - Cinque dispensari ed un gabinetto dentistico - Una lavanderia stireria guardaroba e tre laboratori - Nove asili e trentatre scuole - Una piscina terapeutica per i figli dei lebbrosi -Un impianto di irrigazione - Trentacinque pozzi - Un acquedotto - Sei convitti - Tre centri nutrizionali - Una casa della madre e del bambino - Una casa per bambini abbandonati ed handicappati - Un grande centro (Rural Training Center) per lo sviluppo agricolo e zootecnico - Due trattori - Un trattorino bivalente - Un motocoltivatore - Una trebbiatrice - Una fresatrice - Due torni - Quattro pompe con motori - Cinque cooperative agricole - Due centri polivalenti - Macchine ed attrezzi agricoli diversi, arredamenti, cucine, suppellettili, elettrodomestici, materiale didattico e scolastico. Attestazioni e riconoscimenti avuti, in questi ultimi anni, dal Dottor Sipione, come Presidente dell'Associazione «I nostri amici lebbrosi»: — Cittadinanza onoraria di Itobì (Stato di San Paolo - Brasile) - 1984 — Premio Ponte Radio - 1985 — Premio Solidarietà - 1986 — Cavaliere Commendatore dell'Ordine di San Gregorio Magno - 1987 (Concesso con proprio decreto dd. 17. 1. 1987 da Sua Santità Giovanni Paolo II) — Premio «Insieme per la Pace» - 1987 (A nome della Lega Internazionale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa) — Humanitarian Award - 1988 (Manila - Filippine) (Il primo riconoscimento, per merito umanitario, concesso ad uno straniero dal Governo Filippino) -14 febbraio 1988 — Cittadinanza onoraria e benemerita di Rosolini - 8 luglio 1988 — Award of Merit (Vijawada - Andhra Pradesh - India) (per «eccezionali meriti umanitari») -12 Ottobre 1988. |