Ad Ercole Emidio PAPINUTTI

 

«Per la riscoperta delle antiche sorgenti musicali cristiane del Friuli e per la sua eletta attività compositiva ed esecutiva in America Latina e nel centro della cristianità.»

 

Ercole Papinutti (Padre Emidio dell'Ordine del Frati Minori), è nato a Udine il 17 maggio 1924 e, come osserva Pietro Londero, ha rivelato ben presto due passioni dominanti: la musica e l'avventura missionaria.

Entrato giovanissimo nell'Ordine di San Francesco, iniziò gli studi musicali sotto la guida di vari maestri e li proseguì al Liceo «Manzato» di Treviso.

Venne ordinato sacerdote nel 1949 da S. E. Mons. Zaffonato, Vescovo di Vittorio Veneto, ma già a 22 anni, eccolo a Motta di Livenza, nel Friuli storico, organista e direttore del coro nella Basilica della Madonna dei Miracoli.

Quando i Superiori lo lasciarono partire per l'America Centrale, per ben 13 anni svolse l'incarico di organista nella Cattedrale di Guatemala City, qui le sue doti emersero a tal punto che divenne anche docente di organo e di direzione corale nel Conservatorio Nazionale di Musica della capitale guatemalteca ed insegnante di canto e musica in vari collegi della città.

Rientrato a Roma, completò gli studi presso il Pontificio Istituto di Musica Sacra, dove si diplomò in Organo, in Canto Gregoriano, in Musica Corale e Direzione di coro, in Archeologia Cristiana ed infine conseguì il Dottorato in Musica Sacra.

Documento di questa ascesa accademica è l'opera «IlI processionale di Cividale», del 1974.

Nel 1970 assunse l'incarico ufficiale di organista della Basilica di San Pietro, per volere di Paolo VI che, l'anno seguente, gli conferì anche la medaglia d'oro come migliore alunno del Pontificio Istituto di Musica Sacra.

Oggi, Padre Emidio è: Primo organista della Basilica di San Pietro, organista per le celebrazioni presiedute dal Papa, Segretario generale dell'Associazione Italiana di Santa Cecilia, fa parte della Consulta Liturgica della CEI (Conferenza Episcopale Italiana), dell'Ufficio Liturgico del Vicariato di Roma ed è consigliere della «Consociatio Internationalis Musicae Sacrae».

E intanto, da sempre, compone e crea magistrali composizioni organistiche, in cui riassume splendidamente tutta la sua maestria, con ricchezza e pienezza di effetti emotivi.

Quando, nell'agosto del 1980, si svolse a Cividale del Friuli il Congresso Internazionale sulle polifonie primitive in Friuli e in Europa, i suoi dotti interventi ebbero risalto particolare, tra le voci dei grandi esperti.L'opera musicale di Papinutti riveste un grande interesse per la storia della nostra terra friulana, perché attinge alle sorgenti del nostro divenire artistico e religioso e ne svela le profonde radici con conoscenza e amore.

Pubblicazioni:

San Francisco de Asis en la poesia latinoamericana, 1971 La musica sacra dal Concilio al Nuovo Ordo Missae, 1971 Spiritualità del canto gregoriano, 1973 Il Processionale di Cividale, 1974.

Riconoscimenti ottenuti:

Stella della Solidarietà Italiana

Medaglia per meriti culturali del Ministero degli Esteri Medaglia «Gregorovius», del Comune di Roma. Cavaliere del Santo Sepolcro Diplomi di varie Associazioni culturali Citato nel «Dictionary of Music», in altri Dizionari ed Antologie.

Titoli artistici:

Concerti d'organo in Italia Svizzera, Guatemala, Grecia, Messico

Conferenze presso Centri ed Istituti culturali Trasmissioni radio e televisive (RAI-TV, Radio Vaticana, ecc. )

Articoli pubblicati su giornali e riviste Collaboratore de l'Osservatore Romano e del Bollettino Ceciliano

Interviste con giornalisti (Gente, Repubblica, Osservatore Romano, ecc. )

Collaboratore al Dizionario di Liturgia, al Dizionario Istituti di Perfezione, ecc,.