| Ad Ervino SLAVICH
«Par une vite interie dedicate cun sapienzie e afiet a une umanitât di dolor, cul ideâl di tornâle al vivi e al sperâ». |
Il Prof. Ervino Slavich, nobile figura di uomo, studioso e medico, era nato a Trieste nel 1907. Affettuosamente e sinceramente legato al Friuli e ai Friulani, ha dedicato tutta la sua vita, tutte le sue forze a lottare contro le malattie, il dolore, la morte. Laureato a Torino, ha avuto come maestri nomi prestigiosi nel campo della Medicina, quali Giuseppe Levi, Pio Bastai, il tedesco Von Bergman, del quale ha tradotto un'opera fondamentale per la clinica medica. Ha lavorato e studiato con illustri scienziati, quali i premi Nobel Rita Levi Montalcini, Luria e Dulbecco. Libero docente di Patologia e Clinica medica, il Prof. Slavich era anche un fine violinista e, come tale, fece parte dell'orchestra del Teatro Verdi di Trieste. Sportivo militante, amò il calcio e fu medico della squadra alabardata. Avrebbe potuto scegliere la carriera universitaria, ma preferì lavorare in Ospedale. Nel 1948 ottenne il Primariato, a Trieste, e nel 1957 si trasferì nel Nosocomio di Udine, dove rimase per ben 20 anni, fino alla soglia del pensionamento, in occasione del quale gli fu conferita la qualifica di Primario emerito. Più di cento sono le pubblicazioni scientifiche che portano in calce il suo nome, studioso profondo ed attento, ricco di energia vitale ed intellettuale, ha saputo sempre affrontare con competenza e preparazione gli argomenti più diversi. Le benemerenze acquisite in qualità di Presidente dell'Associazione Medica Triestina, della Società Medica del Friuli e l'onorificenza di Commendatore dell'Ordine «al merito della Repubblica Italiana» sono una prova tangibile della sua alta capacità professionale. La sua generosità, il suo spirito di sacrificio, sono sempre stati riconosciuti dai colleghi e dagli allievi, l'estrema disponibilità umana, il profondo senso di responsabilità e la dedizione senza risparmio, lo hanno fatto sentire amico ai «suoi» ammalati. Si è sempre impegnato, come medico e come cristiano, in difesa della vita, fedele a quelli che erano i suoi principi morali. Il prof. Ervino Slavich è morto a Udine il 25 Novembre 1986. |