| A Pio VENTURINI
«Par vê dât il miôr di sè pe salût dai fradis, operant, insegnant e creant volontaris di sperance. » |
Il Dottor Pio Venturini è nato a Udine il 20 novembre 1922 e si è laureato a Padova in Medicina e Chinirgia nel 1948. Incominciò la sua carriera presso l'Ospedale Civile di Udine, dove fu allievo di quel prestigioso chirurgo di fama internazionale che fu il prof. Pieri. È stato valido collaboratore anche del dott. Del Zotto e dei proff. Carlon e Pulin. Alla morte del Primario Del Zotto, la responsabilità e totale direzione del reparto di 1a Chinirgia fu affidata proprio al dott. Venturini, che intanto continuava a studiare e a specializzarsi, prima in Urologia e poi in Chirurgia generale. Il 1° gennaio 1966 ottenne il Primariato presso l'Ospedale Civile di San Daniele, dove in breve tempo divenne punto di riferimento per tanti addetti ai lavori, ma soprattutto per tanta gente comune che trovava in Lui un amico sempre pronto a dare speranza e conforto. Gli interventi chirurgici da Lui effettuati personalmente, senza contare quelli eseguiti dalla sua equipe, assommano a circa 22.000, un numero veramente strabiliante! Questa sua completa dedizione alla chirurgia, gli raccolse intorno molti scolari, lieto che ciascuno andasse poi, nel campo scientifico, per la propria strada, pago che lo imitassero solo nell'amore al sapere e nello spirito di abnegazione per salvare una vita. Numerose sono anche le pubblicazioni scientifiche che portano in calce il suo nome e testimoniano la competente versatilità e la preparazione dell'autore, sempre impegnato nella ricerca e nello studio. Anche se la professione di chirurgo ha riempito la sua intensa vita, ciò non gli ha impedito di dedicarsi ad altri impegni di carattere ecclesiale e sociale. È stato Dirigente diocesano dei giovani di Azione Cattolica e per 8 anni ha ricoperto la carica di Presidente dei giovani di Azione Cattolica della Parrocchia del Carmine. Ha svolto attività nel campo sociale, prima come consulente chirurgo-traumatologo volontario per l’Associazione Calcistica Udinese ed ora presta la sua opera a Majano presso un servizio di volontariato con consulenza sanitaria-socio-assistenziale. Il Premio «Nadâl Furlan» vuole essere davvero un atto di stima e di gratitudine ad un medico, ad un cristiano, sempre conscio della sua missione di servizio alla vita. |