| A Mario FALESCHINI
«Par vê dât tant di sè a fâ vivi lis tradizions dal Frìûl e a promovì cun spirt crístian la colaborazion e la fraternitât tra i popui di cunfin te crosere des nazionalitâz di Europe. |
Di Pontebba, per la sua pluriennale attività a sostegno della Cultura Friulana nel Canai del Ferro e nella Val Canale. Impegnato socialmente, ha sempre dato prova di una grande apertura e sensibilità culturale, diretta non soltanto alla popolazione locale, ma estesa, anche a quelle delle vicine Regioni della Carinzia e della Slovenia, svolgendo, così, una fattiva azione promozionale di solidarietà e fratellanza, attraverso il rispetto delle varie culture e tradizioni. Come rappresentante del Friuli, ha partecipato nel 1958, portando il suo valido contributo, al Congresso Interladino di Coirà, nel Canton dei Grigioni e nel 1961 al Convegno Friulano tenutosi a Basilea. Membro della Filodrammatica di Pontebba, consigliere e quindi Presidente per 10 anni del Gruppo Corale e Folcloristico della località montana, ha sempre lavorato per valorizzare la musica del maestro Zardini, musica pregnante di nostalgia, capace di trasmettere, in chi l'ascolta, il mistero della sofferenza, del dolore, della morte, l'ansia della fede nella ricerca continua di Dio. E' stato Amministratore Comunale e Direttore dell'Autoporto di Tarvisio Coccau. Spedizioniere di professione, è un profondo conoscitore del settore dei trasporti e dei relativi servizi. Per questo, più volte si è battuto a Roma, presso gli Uffici competenti, sostenendo il ruolo fondamentale che svolge la struttura doganale, nell'intera area pontebbana. Il Premio «Nadâl Furlan» che gli è stato assegnato, conferma una vita e riconosce l'impegno di tanti anni svolto sempre con passione e grande professionalità. |