Si parla di scautismo in tutto il mondo, ma tutti sanno che esistono gli scout anche a Buja? E non solo da alcuni mesi, ma addirittura da dieci anni! Ingredienti fondamentali durante questo periodo sono stati la gioia e l'entusiasmo di vivere e giocare assieme.

Veramente non è facile parlare dettagliatamente di scout in poche righe, ma cercherò di essere il più possibile esauriente. Siamo due scolte (ragazze scout) da diversi anni, perciò possiamo affermare che l'esperienza scout è sicuramente valida e positiva, sia per i bambini che per gli adulti. Non siamo infatti un gruppo ristretto di ragazzi, ma chiunque, di qualunque età, può entrare a far parte della nostra comunità.

Uno dei nostri obiettivi è la presenza attiva nell'ambito del nostro paese, non come gruppo a sé stante, ma legato alle persone ed ai bisogni della società. Gli anni che abbiamo trascorso nel gruppo, oltre ad arricchirci di esperienze, ci ha dato la possibilità di trasmettere conoscenze agli altri.

È importante ricordare alcuni tra i momenti più significativi della nostra attività, quali i soggiorni estivi e quelli invernali detti "campi", durante i quali abbiamo veramente modo di conoscerci, parlare di diversi argomenti e divertirci. Avendo trascorso diverso tempo assieme, ricordiamo piacevolmente i momenti che hanno rafforzato la nostra unione.

Esperienze di questo tipo non possono lasciare indifferenti; gli stimoli sono forti, ci coinvolgono, ci fanno riflettere e maturare. Diversi possono essere i motivi per cui un giovane è attratto dallo scoutismo - la voglia di cambiare, la curiosità, il bisogno di entrare in un gruppo ed avere nuovi amici - ma saranno molti di più quelli che lo indurranno a continuare.

Non si continua solo per passatempo, bensì per condividere le regole di vita scout, che noi stessi decidiamo di seguire. È importante, in una società come la nostra, tener vivi certi valori e ricordare, come ci ha detto il fondatore degli scouts Baden Powell, di "lasciare il mondo migliore rispetto a come l'abbiamo trovato".