8 maggio 1976

 Dieci scampati tratti dalle macerie nella giornata di ieri

 

UDINE, 8 maggio

Nel corso della giornata sono stati tratti dalle macerie, ancora in vita, una decina di persone: un militare gravemente ferito, un bambino di 10 anni e sua madre con una gamba maciullata (che le dovrà essere amputata), un vecchio ed altri che sono riusciti miracolosamente a sopravvivere pur gravemente feriti per tre giorni e tre notti sepolti sotto le macerie. Ma ce ne sono degli altri, quasi sicuramente.

Le sonde hanno infatti rivelato a Maiano, che sotto le macerie del due condomini di 5 piani distrutti ci possono essere delle persone. Nelle zone sinistrate sono state febbrilmente erette durante la giornata le tende.

Non tutti però potranno trascorrere la notte al coperto. Gli altri dormiranno, come hanno fatto in queste notti, nel prati, avvolti in coperte o sotto improvvisati capanni di cartoni e lamiere.