Il male più tremendo

L'orribile serpe che nel Paradiso terrestre ingannò i nostri progenitori Adamo ed Eva, in questi ultimi tempi, specie ai nostri giorni, aiutato dai suoi satelliti ha ingaggiato una nuova violenta guerra a Dio e alla Chiesa, e minaccia di sconvolgere il mondo intero.

Vani però saranno i suoi sforzi e quelli dei suoi seguaci, perchè nell'ora stabilita "si leverà Iddio e si disperderanno i suoi nemic", sappiamo inoltre che "non prevarranno le porte dell'inferno"; il Divin Redentore, come fu di Lui predetto, "con la verga (...) percuoterà la terra e col soffio delle sue labbra darà morte all'empio" cosi si legge nella Sacra Scrittura; tuttavia però il novello Anticristo, cioè il Comunismo, padre del Bolscevismo "il male più tremendo dei nostri tempi", così lo chiamò Pio XI nell'ultima Enciclica, "audacemente si adopera a rompere ogni freno, a spezzare ogni vincolo di legge umana e divina, ad ingaggiare apertamente ed in segreto la lotta contro la religione, contro Dio, svolgendo il diabolico programma di schiantare dal cuore di tutti, persino dei bambini, ogni sentimento religioso (...)".

Nel Paradiso... di Lenin

Il Bolscevismo, novello Anticristo, ha posto il suo quartiere generale nella infelicissima Russia che par diventata un'anticamera dell'inferno.

Là i capi bolscevichi, accozzaglia di gente selvaggia ed abbruttita, sotto la guida del famigerato Stalin, da oltre 12 anni, con un ardore infernale fanno una guerra spietata a Dio, alla religione: massacrano sacerdoti, religiosi, distruggono le chiese, i conventi.

Sono migliaia e decine di migliaia di esseri innocenti: uomini, donne, bambini, parte caduti sotto il piombo nemico, parte deportati nei campi di concentramento situati nella Siberia, condannati a lavori pesanti, malnutriti, sotto la sferza di sorveglianti senza cuore.

Il martirio di un pastore

L' "Osservatore Romano" descrivendo le infamie che giornalmente perpetrano i capi bolscevichi, le sofferenze orribili a cui sono condannati tanti poveri russi, raccontava fra l'altro il seguente doloroso episodio:

Un pastore protestante, incarcerato senza alcun motivo, fu costretto per 7 giorni e 7 notti a star in piedi nella sua cella, senza poter dormire.

Tutte le volte che cadeva sfinito a terra, veniva bastonato e costretto ad alzarsi in piedi. Questa tortura inumana ebbe termine colla condanna del pastore ai lavori forzati a vita nelle foreste della Siberia, dove il freddo sorpassa i 40 gradi sotto zero!

Il pastore deve quivi tagliare ogni giorno 39 alberi. Durante il lavoro i poveri condannati stanno immersi nella neve fino alle ginocchia. Serve loro di ricovero una baracca sudicia e freddissima.

Il cibo è scarso e nauseante: un po' di patate colla scorza, brodo di radici di erbe, pane niente. La continua denutrizione ha causato all'infelice pastore l'enfiagione delle gambe fino all'addome. E di queste sventurate vittime dell'Anticristo Russo ce ne sono migliaia e migliaia!

Guerra all'Anticristo

Il Bolscevismo, che dal tetro Kremlino spia con occhio rapace le sue prede, fa tutti gli sforzi per svolgere il suo bestiale programma: guerra a Dio in mezzo a tutti i popoli ed in tutte le parti della tetra.

E' perciò necessario, come dice il Papa, "unire tutte le nostre forze in un unico fronte compatto contro le malvagie falangi nemiche di Dio non meno che del genere umano". Perciò "tutti quelli che non vogliono l'anarchia ed il terrore devono energicamente adoperarsi perchè i nemici della religione non raggiungano lo scopo da loro così apertamente proclamato".

Le armi invincibili sono la preghiera e la penitenza.

Preghiamo Iddio che ci usi misericordia, preghiamo la Vergine Santa, aiuto dei cristiani. Facciamo penitenza dei nostri peccati perchè "(...) guai all'umanità se Dio, sì vilipeso dalle sue creature, lasciasse nella sua giustizia libero corso a questa fiumana devastatrice e si servisse di essa come di flagello per castigare il mondo" così disse il Papa nell'Encicl. Carità di Cristo.

Accostiamoci con frequenza in questo mese di luglio ai Sacramenti affinchè Iddio presto ridoni la pace ed il benessere al mondo intero e infranga l'altezzosa, baldanza del nemico dell'umanità: l'Anticristo Bolscevico.