Manoscritto originale di Angelo.

Dopo una banale storta al ginocchio rimediata al ritorno della via Carlesso (Torre di Valgrande - Civetta) nel ferragosto del ’69 scrive all’amico Sam (Samuele Scalet - compagno di cordata, tra l’altro, sulla via Cassin - Sperone nord della Punta Walker - Grandes Jorasses), uno dei pochi amici “veri” di Angelo.

Dallo scritto semplice e genuino traspare tutta la rabbia per il tempo perso, tutta la voglia di montagna, non per svago, per passatempo, per ricreazione o divertimento, ma piuttosto per la necessità di proiettare fuori la sua tensione interna, la tensione del suo spirito, oggettivandola e poterla così dominare.

Carissimo Sam

Purtroppo non sono ancora guarito.

Il 2 settembre vado ad una

visita di controllo. Speriamo

mi trovino guarito.

Appena ricomincio a lavorare

riprenderò anche l’attività alpi-

nistica (nei giorni festivi).

Spero proprio di fare alcune

delle salite da te citate anche

perché nelle Pale

di S. Martino non ci son

mai stato.

Probabilmente sarò a Trento

per il Festival. Ti farò sapere

quando.

Tanti saluti e

Arrivederci.

                      Angelo