I GALLINA A BUJA    -     Capitolo 5

 LA DIVISIONE DEL 1898

I GALLINA A BUJA

 

 

Che le cose andassero bene economicamente, nonostante la "causa" costosissima, lo possiamo capire scorrendo il testamento del 1898.

Cita l'atto notarile:

"I Fratelli Gallina GioBattista, Giuseppe, Valentino, Giacomo Enrico e Domenico fu Andrea col risparmio dei lavori eseguiti in Italia ed all'estero si fecero acquirenti di una sostanza loro propria alla quale ognuno compartecipava con eguali diritti".

 

Nel testamento tutte le propreietà venivano divise fra i sei fratelli, o i loro discendenti in quanto a quella data erano già mancati Giacomo (1893), Valentino (1895) e GioBatta (1897).

Ogni Casa è divisa in stanze a cui viene attribuito un valore in lire e quindi alla fine segue un riassunto con totali, idem dicasi per i terreni che vengono misurati in ragione di campo friulano e ad ognuno viene assegnato un valore. Ogni bene viene indicato con il nome "detto" e vengono indicati i confinanti siti a "mezzodì", "a levante", "a ponente",e "a nord".

BENI STABILI

 

Case

1) Casa di abitazione (paterna) in Sottocolle

2) Casa di abitazione già ad uso osteria in Sottocolle

(gestita da Luigi Miani cognato di Giacomo )

3) Casa di abitazione (Bertoss) in Sottocolle

TOTALE ABITAZIONI LIRE 24491.94

 

Terreni

4) Bearzo detto Miani (Beârc)

5) Aratorio detto Trêntinis

6) Aratorio arborato vitato detto Sâquel

7) Aratorio vitato detto Capitolo (Cjapîtul)

8) Prato detto Spiedolis del Rio Gelato

9) Prato detto Spiedolis di Fulchir

10) Prato detto Spiedolis presso ponte Rio Gelato

11) Prato denominato Pradescit

12) Prato detto Pra di Stroili

13) Prato detto Battiferro di sopra (Bàtêfier)

14) Prato detto Battifero di sotto

15) Terreno aratorio detto Precariacco di sopra (Pracjarià)

16) Terreno aratorio detto Precariacco di sotto

17) Prato denominato Pra dei Preti

18) Terreno aratorio detto Braida di Tos di sotto

19) Terreno aratorio detto Braida di Tos di sopra

20) Aratorio detto Nasoc

21) Aratorio arborato vitato detto Basea

22) Aratorio arborato vitato detto Braiduzza di sopra

23) Aratorio arborato vitato detto Braiduzza di sotto

24) Prato denominato Perlong

25) Aratorio detto Lermentarie (Ormentârie)

26) Paludo di Avilla

27) Aratorio arborato vitato detto Prà D'afuet (Prà d'alnet)

28) Bosco denominato Bosco di Vizzi

29) Casa d'affitto in Buia e terreno aratorio0) Aratorio detto Ormentaria

31) Terreno prativo detto Barazzetto (Baracêt di Tombe)

 

Proprietà site nel Comune di Majano

32) Paludo di Maiano (con torba da estrarre)

 

Proprietà site nel Comune di Colloredo di M.A.

33) Terreno aratorio e prato detto Paludo di Mels

(3 appezzamenti)

 

Proprietà site nel Comune di Treppo Grande

34) Prato detto Pra di Vacca

TOTALE TERRENI LIRE 70158,91

 

Beni Soggetti a riscatto

(Erano gli acquisti fatti a persone probabilmente in difficoltà economiche a cui si accordava la possibilità di riscatto.)

35) Terreno aratorio detto Braide di Bertoss

36) Bosco castanile detto di Pravizzo Sottocolle (Pravis di Sacuèl)

37) Prato detto Pra di Campo

TOTALE BENI S.A.R. LIRE 1966,00

 

Crediti Iscritti

(Prestavano anche soldi)

38) Contratto di mutuo con ipoteca al sig. Mattia x

39) Contratto di mutuo con ipoteca al sig. Giuseppe j

TOTALE CREDITI LIRE 7800,00

 

Mobili

Segue un elenco dettagliatissimo che va da 2 buoi, secchi, macchina per cucire, imbuto per vino, telaio per tessere, stadera ecc. ecc.

C'è anche il "Carretto per un Cavallo" usato la domenica per andare  a Messa (chel par la le domenie a mese) che Fausto des Caries ha rimesso a nuovo nel 1972 ai tempi della crisi petrolifera e che Melio (Nicoloso) ha riprodotto in miniatura, valutato lire 70,00.

Producevano dodici ettolitri circa di vino all'anno, visto che possedevano tre grosse botti, una da ettolitri 6,5 una da 4, una da 1,80 .

Il totale della sostanza da dividere veniva quantificato in

TOTALE LIRE 82605,91

 

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