Community Garden for Food Security and Inclusion

CONTESTO

Lo Zimbabwe è un Paese nel quale l’agricoltura ha da sempre rappresentato un pilastro dell’economia. Nell'ultimo decennio, il cambiamento climatico ed il tracollo economico sperimentato dal Paese, hanno portato ad una pesante crisi nella produzione agricola costringendo così il Paese ad un aumento esponenziale dell'importazione di generi alimentari, rendendoli inaccessibili alla fascia più povera della popolazione.  

OBIETTIVO

Il progetto Community Garden for Food Security and Inclusion, realizzato nel quartiere di Entumbane (Bulawayo) si pone come obiettivo quello di garantire l’autosufficienza e la sicurezza alimentare a 50 famiglie locali, attraverso l’offerta di prodotti alimentari ad un prezzo solidale e lo sviluppo dell’empowerment di comunità mediante il rinnovo dell’orto comunitario già presente ma non ben utilizzato.

Tutto questo è reso possibile dal lavoro di Father Herbert e dei Capuchin's Friars, partner del progetto, che in loco gestiscono anche una scuola materna presso la quale accolgono quotidianamente 40 bambini e bambine, anche loro beneficiari del progetto in quanto i prodotti del Community Garden sono in parte destinati alla loro alimentazione.

BENEFICIARI

• 50 famiglie del quartiere di Entumbane
• 40 bambini della scuola elementare e le loro famiglie
• la comunità di Entumbane

Si prevede che da questo progetto possano poi partire altre attività di recupero degli altri Community Garden presenti nei quartieri di Bulawayo, in modo da replicare il beneficio di questa iniziativa anche per altre comunità e garantirne la sostenibilità.

RISULTATI

• Riabilitazione dell'orto locale attraverso la costruzione di 5 serre in legno e l'installazione di una rete ombreggiante;
• Incremento della produttività agricola dell'orto mediante l'installazione del sistema d'irrigazione a goccia, che permette di ridurre il consumo di acqua dal 40% al 70%, e dei pannelli solari per soddisfare il fabisogno di elettricità;
• Disponibilità di ortaggi a prezzo calmierato per 50 famiglie (se nel mercato locale 10 cipolle costano $2.00 euro, presso il Community Garden costano $1.00 euro);
• Riduzione della retta scolastica per i bambini che frequentano la scuola materna;
• Miglioramento della nutrizione dei 40 bambini che frequentano la scuola materna. Il 30% dei prodotti dell'orto vengono giornalmente destinati alla mensa della scuola materna;
• Incremento della sensibilità ambientale della comunità locale di Entumbane e del senso di ownership dei beni pubblici;
• Riduzione del tasso di disoccupazione giovanile attraverso l'assunzione di 4 giovani per la gestione dell'orto.

Un sentito grazie a Father Herbert ed alla Comunità di Entumbane per la dedizione e nell'impegno dimostrato durante la realizzazione del progetto.