| Erano cardinali divisi in tre fazioni: la prima e principale era del cardinal Barberino [ Francesco] consistente ne’ seguenti 42 creature, molte delle quali s’accostorono a i spagnuoli e puochi a i franzesi. 1. S. Onofrio 2. Teodoli 3. Bragadino 4. Pamfilio 5. Barberino 6. Poli 7. Macchiavelli 8. Gabrielli 9. Durazzo 10. Cornaro 11. Ceva 12. Verospio 13. Rocci 14. Antonio Barberino 15. Sacchetti 16. Pallotta 17. Altieri 18. Filomarino 19. S.Cecilia 20. Lugho 21. Pancirolo 22. Monti 23. Giorio 24. Brancaccio 25. Rappaccioli 26. Cesis 27. Leone 28. Ginetti 29. Falconieri 30. S.Clemente 31. Dongho 32. Rondanino 33. Rossetti 34. Costaguti 35. Matthei 36. Grimaldi 37. Facchinetti 38. Carpegna 39. Bichi 40. Franciotti 41. Spada 42. Valente [1] La seconda fazione era la spagnuola, composta de’ seguenti 16 cardinali: 1. Lansi 2. Montalto 3. Albornoz 4. Arach 5. Queva 6. S.Marcello 7. Colonna 8. Roma 9. Lugho 10. S.Cecilia 11. Capponi 12. Este 13. Crescenzio 14. Medici 15. Matthei 16. Trivulzio [2] Aderivano a questi molt’altri, segretamente acquistati dalla diligenza del cardinal Albornoz in grosso numero, mentre il mondo credeva non aver parte alcuna nell’elezione del pontificato, nonché all’esclusione. La terza fazione era della Francia, formata di sette cardinali seguenti e due o tre altri al più segreti. Vollero anche i cardinali romani formare un altra fazione da se medesimi contro i forastieri, come si dirà appresso. Vollero anche i cardinali romani formare un altra fazione da se medesimi contro i forastieri, come si dirà appresso.
[1] Appartengono alla fazione del nipote tutti i cardinali creati dal defunto papa Urbano VIII. Di questi i cardinali che passano alla fazione spagnola sono: Lugo, Maculano, Spinola e Brancaccio. I cardinali che passano alla francese sono: Richelieu, Grimaldi, Bichi, Valençay. VON PASTOR, Storia dei papi, vol. XIV, pp. 13-15. [2] Capo della fazione spagnola è il cardinal Albornoz: è composta dai cardinali spagnoli cui si aggiungono Harach e i membri del Collegio Vecchio, con a capo Mattei. VON PASTOR, Storia dei papi, vol. XIV, pp. 13-16. [3] Due dei cardinali “segreti” sono Bentivogli e Spada. VON PASTOR, Storia dei papi, vol. XIV, pp. 14-16. |
